I Genesis si sono separati dopo il festival tedesco nel 1998 con l'intenzione
di ritrovarsi l'anno dopo; cosa è successo, invece?
Credo che se buttiamo uno sguardo a freddo all'indietro dovevamo prendere
una decisione. Una possibilità era di proseguire direttamente e fare subito
un altro album. A me sarebbe forse piaciuto ritentare mentre tutto era
ancora in piedi, ma Mike voleva fare un album con i Mechanics. Dopo alcuni
mesi per me divenne molto evidente, e credo anche per Mike, che il feeling
che c'era in Inghilterra, senza considerare gli altri paesi (d'altra parte
noi siamo inglese e dunque per noi l'Inghilterra è molto importante),
era che semplicemente non ci sarebbe stata data un'altra opportunità.
Non avremmo ottenuto passaggi alla radio, come era già successo con Calling
All Stations, una stampa estremamente ostile e un pubblico visibilmente
in via riduzione. Non vedevamo una sola ragione di proseguire con questi
presupposti, era deprimente. Sentivamo che il prossimo disco avrebbe potuto
non piacere persino alle persone che avevano comprato Calling All Stations.
C'era questo feeling di perdere altro pubblico senza guadagnarne di nuovo,
come se nessuno lo avesse ascoltato. Sembrava un modo deprimente di continuare.
Abbiamo avuto una fantastica carriera per trent'anni, e abbiamo pensato
di fermarci. Forse potremo riesaminare la situazione fra qualche anno
senza più avere l'impressione che questa sia probabilmente la fine.
Ti senti
colpevole nei confronti di Ray?
Mi sento dispiaciuto per lui in un certo senso, ma lui sapeva quello cui
andava incontro. La decisione di unirsi al gruppo dopo l'abbandono di
Phil è sempre stata una decisione molto rischiosa. E' stato difficile
per tutti noi. Ci sarebbe piaciuto che la cosa funzionasse. Non mi sento
colpevole, ma nel rock business, che è un mondo crudele, devi prendere
delle decisioni.. Abbiamo dovuto prendere un sacco di decisioni difficili
nel corso degli anni, Abbiamo avuto dei momenti fantastici ed altri cattivi,
ma il successo ci ha ricompensati. Ray è in una certa posizione, e certamente
gli abbiamo dato una certa esposizione verso il pubblico dei Genesis,
che lo ha apprezzato, oltre al pubblico che lui aveva già per quello che
ha fatto in passato. Ha una bellissima voce, adesso dipende da lui. Ma
sono d'accordo che è dura.
Di chi è
stata l'idea di sprecare mezzora del secondo cofanetto con i remix? Non
posso credere che ti piacciano!
Ti riferisci ai 12"… Mi piace quello di I Can't Dance. Trovo buono il
modo in cui il tizio ha rovesciato l'arrangiamento rendendo quello del
piano il riff principale e quello di chitarra il riff aggiunto. Mi sembra
che funzioni bene. Ma non so, davvero… Abbiamo semplicemente preso le
idee di tutti, mi riferisco a quelli del gruppo, su quello che dovevamo
mettere, e credo che sia Mike che Phil erano abbastanza entusiasti di
metterceli, io ero felice di avere I Can't Dance e Invisible Touch, gli
altri due sono OK. Con una pubblicazione d'archivio cerchi di mettere
gran parte delle cose che alla gente potrebbe piacere ascoltare. Il mio
desiderio personale era di lasciare fuori un paio di b-sides e la nostra
inclinazione era di mettercele tutte. Intendevo mettere dentro il più
possibile perché un archivio come questo è solo per i fan ma alcune persone
hanno opinioni differenti. Una cosa che mi piace dei remix è che ci ha
dato la possibilità di inserire canzoni un po' più conosciute.
Come ben
sai un nastro dei Genesis ritenuto perduto è stato recentemente ritrovato,
le cosiddette session "Genesis plays Jackson" del gennaio 1970. Il problema
è che il proprietario del nastro intende venderlo all'asta. Proverete
a catturare questa perla, e c'è la possibilità di ascoltarla un giorno?
Siamo in contatto con questa persona. Stiamo cercando di capire qual è
la situazione, non so sul piano legale come stanno le cose. Avevo parlato
di questo nastro nel primo box set perché ricordo che c'era qualcosa di
interessante, ma non l'ho più ascoltato da quando lo abbiamo registrato.
Conteneva alcune cose che abbiamo poi rielaborato, ma del quarto pezzo
("Peace" - n.d.r.) non ricordo assolutamente nulla. Certamente vorrei
riascoltarlo a patto di averne una copia professionale. Una volta che
l'avremo vedremo se sarà possibile fare qualcosa. È un periodo
interessante per il gruppo comunque, quando per la prima volta tentavamo
di fare pezzi più lunghi. From Genesis To Revelation è principalmente
costituito da canzoni brevi, mentre questo ci stava conducendo a Trespass.
Vorrei chiederti qualcosa sulla tua carriera solista.
So che stai
lavorando a un album orchestrale, dicci qualcosa in più.
Sto tentando di fare qualcosa di puramente orchestrale e non sono neanche
sicuro se ci suonerò o meno. È qualcosa che avrei sempre voluto
fare. Ho fatto una colonna sonora molto tempo fa, The Wicked Lady, che
era stata arrangiata per un'orchestra. Mi piaceva il tema principale,
penso che suonasse davvero grazioso. E' sempre stato nel profondo della
mia mente: farò un'altra cosa orchestrale prima di smettere ed è proprio
quello che sto facendo. Nient'altro sta accadendo. Non sembra che io possa
avere altre commissioni per film, che mi sarebbe piaciuto. Ho alcuni pezzi
che sono stati in giro per un bel po', ma gran parte di questo conterrà
materiale scritto nell'anno passato. Sarà come le cose più estese che
ho fatto ma orchestrale. Sto lavorando con qualcuno che può realmente
scrivere le cose in modo che abbiano un senso per l'orchestra.
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