THE LAMB LIES DOWN ON BROADWAY

Ringraziamo caldamente Giovanni De Liso che si è accollato l'onere di rifare da zero le traduzioni per l'album 'The lamb lies down on Broadway', che potete leggere qui di seguito.

   

Tutti i brani sono dei Genesis, ©1974

 
 

The Lamb Lies Down On Broadway
(L’Agnello Si Stende Su Broadway)

E l’agnello si stende su Broadway

E’ l’alba a Manhattan

I venti dell’oceano soffiano sulla terra

Il Palazzo del Cinema è ormai chiuso

I consueti spettatori della notte hanno avuto il loro divertimento

Si riesce a dormire a buon mercato nello spettacolo di mezzanotte

Ma la fine è sempre la stessa – è ora di andare

Fuori!

Sembra che non riescano a lasciare i loro sogni

C’è qualcosa che si muove tra i vapori del marciapiede

E l’agnello si stende su Broadway

I volatori notturni accusano dolori

La farmacia alza la saracinesca

Il movimento del metallo provoca uno scoppio

Ma il distributore di gas può dissetare

La sospensione cede sulla strada dissestata

Gli occhi del camionista leggono “Sovraccarico”

E dalla metropolitana

Rael, principe imperiale dell’Aerosol,

Esce alla luce del giorno, nascondendo la bomboletta spray

E l’agnello si stende su Broadway

L’agnello sembra fuori posto

Eppure la scena della strada di Broadway viene focalizzata sul suo volto

In un certo qual modo il fatto che sia steso lì

Sembra far immobilizzare l’aria.

Anche se la luce artificiale di notte è molto forte

Non ci sono vittime di calce

Quando i neon si attenuano sul manto di vernice bianca

Rael, principe imperiale dell’Aerosol,

Pulisce la sua arma – ha dimenticato ciò che ha fatto

E l’agnello si stende su Broadway

Suzanne è stanca per tutto il lavoro che ha fatto

Pensa ai soldi, gioielli, successo, luci.

Il guanto di velluto di un tassista suona il clacson

Ed il re della segatura sputa fuori il suo disprezzo

Donne meravigliose chiudete le tendine

Non guardatemi! Non sono il vostro tipo

Sono Rael!

Qualcosa dentro di me è appena cambiato

Dio solo sa cosa ho fatto

E l’agnello si stende su Broadway

Su Broadway

Dicono che le luci splendono sempre su Broadway

Dicono che c’è sempre qualcosa di magico nell’aria

 

Mosca Su Un Parabrezza (Fly On A Windshield)

C’è qualcosa di solido che si sta formando nell’aria

Il muro della morte si sta abbassando su Time Square

Nessuno sembra farci caso,

La gente si comporta come se non ci fosse niente.

Il vento sta soffiando più forte ora

Soffia polvere che entra nei miei occhi

La polvere si deposita sulla mia pelle

Formando una crosta nella quale non riesco a muovermi

Ed io ronzo come una mosca

Che aspetta di schiantarsi contro il parabrezza sull’autostrada

Melodia Di Broadway Del 1974 (Broadway Melody Of 1974)

Echi dai terreni paludosi di Broadway

Con le mitiche madonne che camminano ancora nelle loro ombre:

Lenny Bruce dichiara una pausa e gioca l’altra mano

Marshall McLuhan, osservando casualmente, ha la testa sotto la sabbia

Sirene risuonano sui tetti ma non c’è nessuna nave che salpa

Groucho, con gli spezzoni dei suoi film, se ne sta da solo con le sue battute fallite

Il Klu Klux Klan serve cibo caldo per l’anima e la banda suona “In The Mood”

La ragazza pon-pon agita la bacchetta al cianuro

C’è un odore di fiore di pesco e mandorle amare

Caryl Chessman annusa nell’aria e guida la parata,

Sa che in un profumo si può imbottigliare tutto ciò che si fa

C’è Howard Hughes con scarpe di camoscio blu

Che sorride alle majorette e fuma sigarette Winston

Ed iniziano canzoni e danza

I bambini giocano a casa con aghi,

Aghi e spilli.

Hey Bozzolo (Cuckoo Cocoon)

Avvolto in una sottile lana, credo di perdere il contatto

Non ditemi che questa è la morte perché non sono poi cambiato molto

Si sente solo acqua che gocciola, mi chiedo in che razza d’inferno mi trovo,

Una specie di guaio?

Hey bozzolo, mi sono ripreso troppo presto per te?

Non c’è niente che possa riconoscere, nulla che abbia già visto

Senza alcun segno di vita, credo di essere da solo

E mi sento molto sicuro, sono certo che tutto questo non può essere vero

Ma mi sento bene

Hey bozzolo, mi sono ripreso troppo presto per te?

Mi chiedo se sono un prigioniero in qualche cella di Brooklyn

O una specie di Giona rinchiuso nella balena

No, sono sempre Rael

E sono intrappolato in una specie di cella

Cosa potrebbe salvarmi?

Hey bozzolo, mi sono ripreso troppo presto per te?

 

Nella Gabbia (In The Cage)

C’è allegria nel mio stomaco

Come se avessi cullato il mio bambino per farlo addormentare

C’è allegria nel mio stomaco

E non riesco a trattenermi dal dormire

Dormire profondamente

Una superficie dura preme sulla mia pelle

Liquidi bianchi diventano acidi dentro

Diventano veloci – diventano acidi

Diventano dolci – diventano amari.

Devo convincermi che non sono qui

Sto affondando in una paura liquida

Imprigionato in una forte compressione,

La mia alterazione mostra ossessione

Nella grotta

Fatemi uscire da questa grotta!

Se mantengo l’autocontrollo

Avrò l’anima salva

E le credenze infantili

Portano conforto per un attimo

Ma il mio cinismo subito ritorna

E la scialuppa brucia

Il mio spirito non impara proprio mai

Stalattiti, stalagmiti

Mi rinchiudono, mi bloccano

Le labbra sono secche, la gola è asciutta

Mi sento come se bruciassi, lo stomaco si contorce

Sono vestito con un costume bianco

Che riempie il resto della stanza

Il corpo stiracchiato, sento lo squallore

Nella gabbia

Fatemi uscire da questa gabbia!

Nel bagliore della luce

Mi appare una strana visione

Di gabbie unite a formare una stella

Nessuno può andare molto lontano

Tutti legati alle loro cose

Sono intrappolati dai loro legami

Liberi solo di agitarsi nel ricordo delle loro ali ormai consumate

Fuori dalla gabbia vedo mio fratello John

Si guarda attorno molto lentamente

Grido “Aiuto” prima che se ne vada

E lui mi guarda senza emettere un suono

Io urlo “John, ti prego, aiutami!”

Ma lui neanche tenta di parlare

Sono impotente nella mia rabbia disperata

Ed una silenziosa lacrima di sangue gli scivola giù per la guancia

E lo vedo voltarsi di nuovo ed abbandonare la gabbia

La mia piccola speranza di fuga

Nella trappola sento la cinghia

Che mi stringe ancora, stringe per uccidere

Le speranze che io possa farcela diminuiscono

Nella camicia di forza imbottita.

Proprio come nella ventiduesima strada

Quando mi presero per le mani e per i piedi

La pressione aumenta, non ce la faccio più

La testa satura, le orecchie che rombano

Nel dolore

Fatemi uscire da questo dolore

Se potessi diventare liquido

Potrei scivolare tra le fessure della roccia

Ma sono solido

E questa è la mia disgrazia

Ma fuori John scompare e la gabbia si dissolve

E senza alcun motivo il mio corpo inizia a girare

Continua a girare

Continua a girare

Gira intorno

Ruota intorno

 

La Grande Parata Dell’Imballaggio Inanimato (The Grand Parade Of Lifeless Packaging)

“L’ultima grande avventura che resta all’umanità”

Urla una donna curva

Offrendo le sue bambole sognanti a meno di un prezzo esorbitante

E mentre banconote e monete vengono tirate fuori

Vengo introdotto nella fabbrica

Per la grande parata dell’imballaggio inanimato

Tutti pronti per l’uso

La grande parata dell’imballaggio inanimato

Serviva proprio un fusibile

C’è gente ammassata di tutti i tipi

Gli affari devono andare molto bene

Timbrati e indirizzati verso uno strano destino.

Tutto questo uniforma le loro personalità.

Con un profitto potenziale segnato da un cartello

Riesco a riconoscere alcuni della linea di produzione

Non c’è schiavitù del lavoro

Solo fogli spiegazzati e bende umane

La grande parata dell’imballaggio inanimato

Tutti pronti per l’uso

La grande parata dell’imballaggio inanimato

Serviva proprio un fusibile

Il padiglione funziona come un orologio

Le loro mani segnano il tempo

Vuote nella loro pienezza

Come una gelida pantomima

Ognuno è un rappresentante di vendita

Che indossa slogan nel suo tempio

Propinando eccezionali garanzie

Mio fratello John è il numero nove.

Per la grande parata dell’imballaggio inanimato

Tutti pronti per l’uso

La grande parata dell’imballaggio inanimato

Serviva proprio un fusibile

La decorazione sul soffitto

Segna già il loro futuro

Non vedo alcun segno di libero arbitrio

Perciò credo che dovrò pagare,

Pagare a mie spese

Per la grande parata

Per la grande parata dell’imballaggio inanimato

Tutti pronti per l’uso

La grande parata dell’imballaggio inanimato

Serviva proprio un fusibile

 

Ritorno a New York City (Back In N.Y.C.)

Vedo volti e tracce di casa pensando a New York City

Credi che io sia un ragazzo duro? E’ questo che hai sentito?

Beh, mi piace vedere un po’ di azione e ce l’ho nel sangue

Mi chiamano quello che segna il tracciato – Rael – il rasoio elettrico

Sono il capo nella banda delle catene, non crediamo al dolore

Perché siamo forti solo come l’anello più debole della catena

Mi hanno fatto uscire dal Pontiac (riformatorio) quando avevo solo diciassette anni

Ho dovuto fare da me, se capisci cosa voglio dire

Direte che devo essere pazzo, perché non m’importa chi colpisco, chi colpisco

Ma io so che sono io a colpire e non sono un sacco di merda

Non m’importa chi ferisco. Non m’importa con chi mi comporto male

E’ un problema vostro il guaio in cui mi ficco, non riguarda certo me

Quando tiro fuori la bottiglia riempita di benzina

Puoi capire dal fuoco nella notte dove è stato Rael

Mentre coccolavo il porcospino

Lui diceva che io non potevo incolpare nessuno se non me

Strinse il mio cuore ricoperto di peli

E’ tempo di raderlo, raderlo completamente

Non c’è tempo per le scappatelle romantiche

Quanto il tuo cuore peloso è pronto per la violenza. No!

Andiamo fuori

Voi comodamente seduti non crederete che io sia vero

Non potete comprare protezione dal modo in cui mi sento

I vostri ipocriti progressisti fanno circolare la loro spazzatura

Ma era la mia soprattutto, perciò la ridurrò in cenere

Ed ho provato tutte le sostanze più grandi

E le ho stese tra lenzuola colorate

Chi ha bisogno dell’illusione dell’amore e dell’affetto

Quando cammini per la strada con il tuo collegamento endovenoso? Collegamento

Mentre coccolavo il porcospino

Lui diceva che io non potevo incolpare nessuno se non me

Strinse il mio cuore ricoperto di peli

E’ tempo di raderlo, raderlo completamente

Non c’è tempo per le scappatelle romantiche

Quanto il tuo cuore peloso è pronto per la violenza. No!

Cuore Glabro (Hairless Heart)

Strumentale

Sto Contando Le Ore (Counting Out Time)

Io sto contando le ore

Tutto deriva dai numeri

Tutti quei numeri!

Dammi un’indicazione!

Ti prego, Dio, ne ho bisogno ora

Il giorno del giudizio è giunto

E puoi scommettere che sono rimasto per questa verifica

Assimilando ogni parola che hanno detto gli esperti

Zone erogene vi amo

Senza di voi cosa farebbe un povero ragazzo?

Dopo aver trovato una ragazza volevo darle un appuntamento

Ho pensato che sarebbe stato meglio farlo subito

Sono andato a comprare un libro prima che fosse troppo tardi

Non bisogna lasciare nulla al caso

Ed ho studiato ogni riga, ogni pagina del libro

Ed ora ho qui una cosa concreta, dovrò dare un’occhiata

Ecco fatto, Rael

Sto contando le ore, nella speranza che vada tutto come ho programmato

Perché lo capisco. Guarda! Ho trovato i punti caldi, le figure da 1 a 9

Sto ancora contando le ore. Ho il dito sul bottone,

“Non dire nulla, stenditi ancora una volta là

E ti farò perdere la testa”

Zone erogene vi amo

Senza di voi cosa farebbe un povero ragazzo?

Toccata e fuga con le figure da 1 a 6

Un po’ di problemi nella zona n.7

Ho dovuto ricorrere a tutti i miei trucchi

C’è un paradiso avanti al n. 11

Ottenendo risposte decisive con la dilatazione delle pupille

“Cara rallegrati, è tempo di aprire la cerniera lampo. Evviva!”

Più di Casanova

Sto contando le ore, nessuna reazione vicina alla felicità

Ti prego non schiaffeggiarmi

Sono un maschio dal sangue rosso ed il libro dice che non posso fallire

Sto contando le ore, ho avuto un inaspettato dolore dalla mia amante

Chiederò subito i soldi indietro al libraio

Zone erogene, vi chiedo

Senza di voi cosa farebbe un povero ragazzo

Senza di voi l’umanità non arriverebbe al cielo

 

Le Creature Striscianti (The Carpet Crawlers)

C’è della lana di agnello sotto i miei piedi nudi

La lana è soffice e calda

Emana un certo tipo di calore

Una salamandra si getta tra le fiamme per essere distrutta

Creature immaginarie sono intrappolate dalla nascite nella celluloide

Le pulci si attaccano al vello d’oro

Nella speranza di trovare pace

Ogni pensiero e gesto è impigliato nella celluloide

Non ci sono nascondigli nella mia memoria

Non ci sono luoghi da evacuare

Le creature ricoprono il pavimento nel corridoio rosso ocra

Per la mia seconda vista sulle persone sono più vive di prima

Si muovono insieme verso una pesante porta di legno

Dove la cruna dell’ago si chiude sul malcapitato

Le creature striscianti avvertono chi le chiama

“Dobbiamo entrare per poter uscire”

“Dobbiamo entrare per poter uscire”

C’è un’unica direzione nei volti che vedo

Guardano in su verso il soffitto, dove si dice ci siano le camere

Come la foresta è attratta dal sole che ha radici in ogni albero

Sono spinte da un magnete ma credono di essere libere

Le creature striscianti avvertono chi le chiama

“Dobbiamo entrare per poter uscire”

“Dobbiamo entrare per poter uscire”

Superuomini ben educati sono trattenuti dalla criptonite

Sia le vergini sagge che quelle folli ridono scioccamente con i loro corpi splendenti

Attraverso la porta si svolge a lume di candela la festa per il raccolto

E’ la sommità di una scala a chiocciola che sale a perdita d’occhio

Le creature striscianti avvertono chi le chiama

“Dobbiamo entrare per poter uscire”

“Dobbiamo entrare per poter uscire”

Il manichino di porcellana con la pelle lacerata teme un attacco

Il gruppo impaziente solleva le brocche e porta tutto quello che manca

Il liquido infiltrato attraverso le crepe si è congelato

Ed il lusingatore porta il suo spinarello (un pesciolino di acqua dolce)

Le creature striscianti avvertono chi le chiama

“Dobbiamo entrare per poter uscire”

“Dobbiamo entrare per poter uscire”

 

La Sala Dalle 32 Porte (The Chamber Of 32 Doors)

Alla cima della scala ci sono un centinaio di persone

Che corrono attorno a tutte le porte

Cercano di trovare un uditorio per sé stessi

Le loro deduzioni necessitano di un applauso

Il ricco sta di fronte a me

Il povero alle mie spalle

Credono di poter controllare il gioco

Ma il prestigiatore ha in mano un altro mazzo

Ho bisogno di qualcuno in cui credere, qualcuno su cui contare

Ho bisogno di qualcuno in cui credere, qualcuno su cui contare

Preferisco credere all’uomo di campagna rispetto a quello di città

Puoi giudicare dai suoi occhi, dai un’occhiata se puoi

Ti sorriderà da dietro la corazza

La sopravvivenza è un duro addestramento

Preferisco fidarmi dell’uomo che lavora con le sue mani

Ti guarda una sola volta e tu sai che ha capito

Non hai bisogno di protezione

Quando sei in mezzo ai campi

Ma quaggiù

Sono solo con la mia paura

Con tutto quello che sento

Ed ogni singola porta che ho attraversato

Mi ha riportato di nuovo qui

Devo trovare la mia strada

Il prete ed il mago

Cantano le canzoni che hanno sempre sentito

Tutti stanno chiamando il mio nome

Anche gli accademici, alla caccia di parole stampate

Mio padre alla mia sinistra

Mia madre alla mia destra

Come tutti gli altri stanno additando

Ma nessun posto sembra andare bene

Ed ho bisogno di qualcuno in cui credere, qualcuno su cui contare

Ho bisogno di qualcuno in cui credere, qualcuno su cui contare

Preferisco fidarmi di un uomo che non grida ai quattro venti quello che ha scoperto

Non c’è bisogno di vendere se sei diretto a casa

Se scelgo una parte

Lui non mi pianterà in asso

Ancora dentro

Questa sala con così tante porte

Non c’è un posto dove possa nascondermi

Ti darei tutti i miei sogni se mi aiutassi

A trovare una porta

Che non mi riporti ancora una volta indietro

Portami via

Candida Lilith (Lilywhite Lilith)

La sala era in tumulto – tutti gridavano

Sono riuscito solo ad ascoltare una voce abbastanza vicina dire

“Ti prego, aiutami ad uscire dalla folla”

Diceva che se lo avessi fatto anche lei mi avrebbe aiutato,

Ma vedevo che era completamente cieca

Ma dalla sua pallida pelle e dal suo volto bianco brillava la luna

Candida Lilith

Lei ti guiderà nel tunnel della notte

Candida Lilith

Lei ti farà uscire

Quando la condussi in mezzo alla gente, il rumore di contestazione iniziò a crescere

Lei disse “lasciami sentire da che parte soffia la brezza e ti mostrerò dove andare”

Così la seguii in una grande cavità rotonda,

Lei disse “stanno venendo per te, ora non aver paura”

Poi mi fece sedere su un trono di pietra fredda, scolpito nella giada

Candida Lilith

Lei ti guiderà nel tunnel della notte

Candida Lilith

Lei ti farà uscire

Mi lascia nella mia oscurità

Devo affrontare la mia paura

E l’oscurità incombe su di me

Posso sentire un ronzio avvicinarsi

Vedo l’angolo del tunnel

Illuminato da un qualcosa che sta arrivando

Due globi dorati fluttuano nella stanza

Ed una luce bianca abbagliante si espande nell’aria

La Sala D’Aspetto (The Waiting Room)

Strumentale

Comunque (Anyway)

Tutto questo pompare è troppo per il mio povero cuore

Ne ho uno solo

E’ ora di incontrare lo chef

Oh ragazzo! L’uomo che corre sta alla larga dalla morte

Ho freddo e mi sento vecchio, sta diventando difficile riprendere fiato

Si ritorna cenere, “ora hai avuto il tuo tempo, ragazzo”

Le rocce, in tempo, comprimono il tuo sangue in petrolio

Il tuo corpo da carbonizzare

Arricchire il terreno non è l’obiettivo di tutti

Comunque, dicono che lei arriva su un cavallo pallido

Ma sono certo di aver sentito un treno

Oh ragazzo! Non sento nemmeno dolore

Credo che stia per impazzire

Al diavolo tutto! La terra tappa un buco in cielo

O è il cielo a tappare un buco della terra

“E’ fantastico essere così profondo

Quando tutto il tuo essere sta morendo sotto terra”

Sento lo strappo della corda, mi scarica vicino all’arcobaleno

Sarei potuto esplodere nello spazio

Orbite differenti per le mie ossa

Io no, tranquillamente seppellito tra le pietre

Mantengo aperta la scadenza con il creatore!

Mi vedo steso; per il Camposanto elastico

Il campanello suona ed è

“Buongiorno Rael, mi dispiace che hai dovuto aspettare

Non ci vorrà molto! Raramente lei arriva in ritardo”

L’Anestesista Soprannaturale (The Supernatural Anaesthetist)

Ecco l’anestesista soprannaturale

Se vuole farti fuori

Tutto ciò che deve fare è soffiare

E’ come un elegante ballerino

Le Lamia (The Lamia)

Il profumo diventa più intenso, lui sa che si sta avvicinando

Scopre un lungo corridoio illuminato da un lampadario

Ad ogni passo che percorre il profumo cambia

Da una fragranza familiare ad aromi sconosciuti

Una magnifica sala si schiude davanti ai suoi occhi

Dentro, una grande vasca di acqua di rose è avvolta da un sottile strato di nebbia

Camminando nell’umido silenzio, viene delicatamente baciato da una calda brezza

Pensando di essere da solo

Entra nella stanza come se fosse la sua

Ma la dolce acqua rosa che si increspa

Rivela la presenza di una compagnia inattesa

Rael se ne sta attonito stupito da ciò che vede

Folgorato dalla bellezza, preso dal panico;

Tre serpenti vermigli dal volto di donna

Un movimento leggiadro pieno di grazia

Melodie silenziose pervadono la sala echeggiante

Ma non c’è traccia di pericolo nel richiamo della sirena

“Benvenuto Rael, siamo le Lamia della vasca

Stavamo aspettando che le nostre acque ti arrecassero refrigerio”

Lasciandosi la paura alle spalle, confida ciecamente nella bellezza

Scivola nel nettare, dopo essersi tolto gli abiti ridotti a brandelli

“Con le lingue, tastano, assaporano e giudicano tutto il mio essere

Si muovono in una sequela di carezze

Che fanno rabbrividire la mia spina dorsale

Mentre mordono il frutto della mia carne, non sento dolore,

Solo una magia alla quale non saprei dare un nome.

Quando la prima goccia del mio sangue raggiunge le loro vene

I loro volti si contorcono per i dolori atroci

La più bella grida: ‘Tutte noi ti abbiamo amato, Rael’.”

Ogni corpo a forma di serpente galleggia inanimato

Lamento silenzioso in barche vuote

Una nauseante acidità pervade la stanza

L’amaro raccolto della belezza morente

Cerco un segno di vita pur sapendo di non poterne trovare

Accarezzo le ricce chiome già impallidite

Alle quali sono stato avvinto

“O Lamia, mangerò ciò che rimane del vostro corpo”

E’ di aglio l’odore

Che rimane sulle mie dita di cioccolato.

Guardandomi alle spalle, l’acqua ritorna gelida e blu

Le luci vengono abbassate e il palcoscenico è di nuovo pronto per te

Lamento Silenzioso In Barche Vuote (Silent Sorrow In Empty Boats)

Strumentale

La Colonia Degli Amorfi (The Colony Of Slippermen)

L’Arrivo

Rael:

Ho vagato da solo come una nuvola

Finché non sono approdato su questa sporca strada

Non avevo mai visto gente più strana

Smidollati su piedi scricchiolanti

Deambulando continuamente

Manifestano noncuranza

Disonorano ogni orifizio

Ed uno di loro che mi sta di fronte viene verso di me per dirmi “salve”

Ha la pelle tutta ricoperta di viscide protuberanze

Con labbra che scivolano sul mento

Gli arti contorti come monconi di gomma

Fanno un cenno di saluto per dirmi “unisciti a noi”

La mia presa deve essere debole

Perché la sua stretta di mano continua a scivolarmi

Le mie speranze continuano a diminuire

Mentre le sue labbra continuano a sorridere incessantemente

Amorfo:

“Anche noi come te abbiamo assaporato l’amore

Non allarmarti per quello che vedi

Tu stesso sei esattamente

Come mi vedi”

Rael:

Io come te? Così!

Amorfo:

“Faresti bene a guardare, figliolo, la tua condanna è appena iniziata

Faresti meglio a correre e raggiungere tuo fratello John”

 

Una Visita Dal Dottore

Amorfo:

“Sei nella colonia degli amorfi

Qui non ci sono chi, perché, cosa o quando

Esci se hai la forza

E vai dal Dottor Dyper, un criminale emendato

Ti taglierà l’attrezzo (letteralmente windscreenwiper significa "tergicristallo")

Rael:

Io e John sapremo affrontare il Dottore ed il suo tavolo di marmo

Il Dottore:

Capisci, Rael, che è la fine per il tuo pene

Rael:

Non indugiare, taglialo!

Vedo che ha i minuti contati…

Il Corvo

Mette il pezzo in un tubo,

Una specie di giocattolo giallo di plastica

C’è scritto: “Anche se le dita ti formicoleranno

Sarai sicuro nel nostro imbroglio”

Di colpo, nubi nere discendono dal cielo

E’ un uccello nero enorme che riesce a volare abilmente

Il corvo porta l’oscurità e la notte

Plana giù facendomi prendere un brutto spavento

Prende il tubo dalle mie mani

Hey, devo scoprire dove atterrerà quell’uccello nero

“Guarda qui, John, devo correre

Ho bisogno di te ora, verrai?”

Lui mi risponde:

John:

“Non riesci a vedere?

E’ pericoloso andare dove vola il corvo

Siamo appena stati curati sul lettino

E già ti lamenti

Non rischierò la mia cara pellaccia

Che voglio portare ancora a lungo”

Rael:

Se ne va abbandonandomi ancora una volta

Anche se non imparerò mai

Avevo sperato che lui mostrasse un minimo di partecipazione

Sono nell’agonia delle pene degli Amorfi

Prego che il mio corpo resista

L’inseguimento è iniziato, il passo è lesto

Ma sto correndo forte, ce la metto tutta

Mi conduce in un sottopassaggio

Sebbene il sottopassaggio si restringe, continua a volare molto veloce

Quando il tunnel termina

Riesco a vedere il tubo proprio mentre cade

Sono su una riva troppo ripida da affrontare

Lo vedo planare in acqua proprio nel mentre in cui

Viene portato via dalla corrente

 

Burrone (Ravine)

 

Strumentale

 

La Luce Si Spegne Su Broadway (The Light Dies Down On Broadway)

 

Mentre cammina sul ciglio del burrone

S’imbatte nei ricordi dell’anno precedente

Da una finestra sulla riva sopra la sua testa

Vede casa sua in mezzo alla strada

I rumori della metropolitana, i rumori della protesta

L’odore dell’acido sulla sua pistola a vapore

Mentre costruisce rabbia in una fascia rosso sangue

Che domani sarà distrutta da una mano ignota

Casa mia

E’ questa la via di fuga da questo interminabile teatro?

O solo l’ingresso in un altro sogno?

E la luce si spegne su Broadway

Ma mentre lo spiraglio lo invita ad andare

Sente un grido da sotto

Tra le acque in bufera si dimena la sagoma

Del fratello John che chiede aiuto

Il passaggio sta scomparendo ma è ancora aperto

Ma John sta annegando, devo decidere

Tra la libertà che avevo nella corsa al successo

O il rimanere per sempre in questo posto desolato;

Hey John!

Si muove verso il fiume ed il passaggio si chiude

Indietro nel nulla da dove era venuto

E la luce si spegne su Broadway

 

Attraversando La Frana (Riding The Scree)

(The Scree è il pietrisco che quando è calpestato inizia a franare)

 

Dimenandosi giù per il pendio

Non c’è molta speranza

Inizio a tentare di attraversare la frana

Ma le rocce stanno ruzzolando tutto intorno a me

Se voglio salvare John

Devo mollare la paura – fare un tuffo

Nonostante il mio istinto di sopravvivenza

Even Knievel (Evel Knievel era un noto acrobata)

non sei nessuno rispetto a me

Eccomi!

 

Nelle Rapide (In The Rapids)

 

Trascinato dalle acque

John si sta spostando fuori dalla visuale

E’ solo nel momento decisivo

Che si scopre come combattere

Nel gelo, sento il freddo

Tutto intorno

Ed il fragore dell’acqua che precipita

Mi circonda con il suo suono

Facendomi strada per raggiungerti

Non riesco a raggiungere l’altra sponda

Quando ti trovi nelle rapide

C’è solo una cosa da fare, galleggiare

Buttato giù, buttato giù

Dalla corrente

E precipito verso il letto del fiume

Il mio ardore si sta placando

Aggrappandomi ad una roccia

Aspetto che John venga trascinato vicino a me

Ci teniamo l’uno all’altro e superiamo velocemente le rapide

E quando le acque rallentano

Il buio e la profondità

Non hanno più nessuno da tenere

Tieni duro, John! Ne siamo usciti fuori alla fine

Ma qualcosa è cambiato, questo non è il tuo volto

E’ il mio!

 

 

It (It)

 

Quando fa freddo, it arriva lentamente

It è caldo, guarda it che cresce

Tutto intorno a me

It è qui, it è ora

Basta un poco di it per portarti su o giù

Come la cena it sta cucinando nella tua città

It è pollo, it è uova

It è in mezzo alle tue gambe

It è camminare sulla luna

Dopo aver lasciato il bozzolo

It è un puzzle, it è foschia purpurea

It non sta mai in un solo posto ma non è un fase transitoria

It è nei bar dei single, nella distanza dello sguardo

It è tra le gabbie, it sta sempre in uno spazio

It è qui, it è ora

Ogni roccia può essere fatta per rotolare

Se hai abbastanza it da pagare il dazio

It non risiede nelle parole o nel traguardo

Nemmeno nel vostro buco preferito

It è la speranza per la droga

Quando cavalchi il destriero senza uno zoccolo

It è agitato non mescolato

Cocktails sul tetto

Quando mangi grazie ad it vedi tutto animato

It è nello spirITo con abbastanza coraggio per sopravvivere

Se pensi che It è pretenzioso sei stato preso in giro

Guarda attarverso lo specchio prima di decidere

It è qui, it è ora

It è reale, it è Rael

Perché it è solo botta e risposta ma mi piace it